Il massaggio: cenni storici e benefici

Il massaggio: cenni storici e benefici

Il massaggio è molto più di un semplice trattamento di bellezza

Siete pronti a scoprire il meraviglioso mondo del massaggio? Oggi vi porteremo in un viaggio attraverso la storia millenaria di questa pratica benefica per il corpo e la mente. Il massaggio, infatti, non è solo un lusso riservato alle spa di lusso, ma è una tradizione antica che ha radici profonde in diverse culture. Dalle antiche civiltà orientali ai trattamenti moderni, il massaggio ha saputo conquistare il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. Il ricorso al massaggio per eliminare la fatica, alleviare il dolore, rilassare la muscolatura e consentire una più facile applicazioni di oli e unguenti sulla pelle, si perde nella notte dei tempi e probabilmente, rappresenta la più antica forma di trattamento medico.

Definizione e storia del massaggio

La parola Massaggio sembra derivare dall'arabo “mass” o “mash” (frizionare, premere) o dal greco “masso” (impastare, maneggiare). I benefici psicofisici di questa pratica sono stati riconosciuti fin dall'antichità, tanto che si può senz'altro affermare che l'arte medica abbia avuto inizio proprio col massaggio. La storia del massaggio risale a migliaia di anni fa, quando veniva praticato come una forma di medicina tradizionale. Molti sono i testi che ci sono pervenuti in cui sono descritti esercizi fisici e vari tipi di massaggio, il cui scopo era il raggiungimento di un perfetto equilibrio psico-fisico come il“Kong Fou”, testo cinese del 2698 a.C.oppure come nel testo sacro L'Ayur-Veda, in cui si raccomanda il massaggio a scopo igienico. Anche la letteratura medica di Egiziani, Persiani e Giapponesi contiene spesso riferimenti ai benefici effetti del massaggio. Sulle poche conoscenze dell'epoca, i primi medici erano tuttavia in grado di utilizzare il massaggio in modo efficace per la cura dell'affaticamento, delle malattie e dei traumi. Ippocrate, padre della medicina moderna, descrisse “l'anatripsis”, letteralmente “frizione verso l'alto”, come pratica più efficace rispetto allo stesso movimento effettuato verso il basso sugli arti, dimostrando di aver intuito il meccanismo della circolazione linfatica e sanguigna. Ippocrate confermò le virtù del massaggio dedicando alla pratica massoterapica importanti osservazioni, confermate solo molti secoli dopo la sua morte. Egli scriveva Il rimedio è applicabile ai mali acuti come alle varie forme di debolezza, poiché queste cure han no potere rinnovatore e rinvigoritore". In Europa, per tutta la durata dell'Impero Romano, questa pratica è stata un elemento importante per la cura della salute, tanto da porre il “massista” sullo stesso piano del medico; e se ne parla molto nei documenti di tale periodo. Mentre in Oriente la tradizione del massaggio fu portata avanti, nei paesi occidentali il culto di questa pratica si interruppe durante il Medioevo, quando l'oscurantismo portò a disprezzare e rinnegare i bisogni del corpo e i piaceri della carne, concentrandosi esclusivamente sulla sfera spirituale (creando così una frattura nell'individuo); bisogna attendere il Rinascimento per assistere al ritorno del massaggio in ambito terapeutico. Nel XX secolo, i grandi progressi compiuti dalla medicina convenzionale posero, inizialmente, secondo piano le terapie tradizionali, che erano state praticate per secoli, così che la maggior parte della popolazione occidentale conosceva a stento il valore terapeutico del contatto umano. Tuttavia, attualmente, il massaggio sta vivendo un momento di vigorosa rinascita, grazie ad un forte bisogno di ritorno ai valori “naturali”, soprattutto come reazione alle condizioni di intenso stress e di abuso di farmaci imposti dall'attuale società. Oggi, la moderna ricerca scientifica ha definitivamente riconosciuto il massaggio come terapia efficace, definendone i meccanismi d'azione, le indicazioni e le controindicazioni cliniche.

Diversi approcci al massaggio

Esistono diversificati approcci al trattamento del dolore e della disfunzione. In medicina occidentale si utilizzano principalmente terapie farmacologiche o chirurgiche. A seconda delle caratteristiche della patologia però può essere indicata anche una pratica fisioterapica sulla quale è bene fare delle distinzioni:

Benefici del massaggio

La funzione generica del massaggio è indirizzata alla conservazione di un buono stato di efficienza psico-fisica della persona e a ovviare alla decadenza senile dei tessuti cutanei e sottocutanei. Se saggiamente dosato, esso può effettivamente risultare benefico al corpo specialmente per le persone sedentarie con problemi circolatori. Con la sua azione diretta e meccanica si propone di facilitare la circolazione sanguigna, linfatica e umorale determinando:

I terapisti esperti di massaggio operano in modo tale che siano osservati correttamente i principi fisiologici che consentono di riportare il tessuto molle persistentemente retratto, alla sua condizione naturale, liberando il ricevente dal dolore. In conclusione, il massaggio è molto più di un semplice trattamento di bellezza. È una pratica antica che ha resistito alla prova del tempo, offrendo benefici tangibili per il corpo e la mente. Non importa se preferite un massaggio rilassante o uno più energico, l'importante è concedersi questo momento di puro piacere e benessere.