Massaggio Neonatale
Benefici, tecniche e funzioni per rilassare il bambino

La nascita di un bambino è un evento lieto e ricco di positività che riesce trasformare la vita di una coppia o di un nucleo familiare già consolidato attraverso una carica di dolcezza senza eguali. Fin dai primi istanti di vita, il bambino in questione ha bisogno di contatto e di contenimento, anche solo per orientarsi e cominciare a percepire la realtà circostante. Pertanto, il massaggio neonatale è l’ideale per ricreare quel contesto accogliente in cui il feto, circondato da liquido amniotico e dalle pareti uterine, ha iniziato a sviluppare il tatto, il quale attende poi di essere sollecitato dalla mamma (o dal papà) con una serie di tecniche e procedure altamente efficaci in grado, nel contempo, di soddisfare persino esigenze di altra natura.
I benefici del massaggio Neonatale
I pianti e gli attimi di sofferenza del bambino di turno possono essere dettati, nella maggior parte dei casi, da reazioni fisiologiche. I rumori esterni, le voci degli altri membri della famiglia e molto altro ancora sono input totalmente nuovi per il diretto interessato, il quale non può fare altro che manifestare il suo disagio attraverso il pianto. A tal proposito, occorre passare all’azione effettuando un massaggio in grado di coccolare e calmare il piccolo. Ciò gli comunicherà quella sicurezza e quella tranquillità che caratterizzavano la vita nell'utero; in aggiunta a ciò, alcuni esperti consigliano di favorire il contatto fisico per enfatizzare determinati benefici come ripristinare l’equilibrio emozionale tra il bambino e la mamma per aiutare il piccolo ad andare oltre certi traumi affettivi, migliorare la circolazione linfatica e sanguigna, favorire l’idratazione cutanea e prevenire o risolvere alcune complicazioni come coliche gassose, diarrea, stitichezza, insonnia e irritabilità. Insomma, si tratta di un novero di aspetti da non sottovalutare che grazie ad un approccio funzionale possono essere debellati in men che non si dica.
Tecniche di massaggio Neonatale: il bioenergetico dolce
Dopo una doverosa premessa sull’efficacia oggettiva del massaggio neonatale, occorre affrontare quelle che sono le tecniche maggiormente diffuse in grado di dare sollievo e benessere al bambino di turno. Il massaggio bioenergetico dolce si basa sul concetto che il neonato debba apprendere il comportamento della pelle attraverso le relative terminazioni nervose. Dato che la cute fa da filtro col mondo esterno, la ricerca del contatto permette di incamerare quegli input indispensabili per riconoscere, ad esempio, lo scambio con gli altri. Questo approccio si incentra, a livello pratico, su un massaggio lungo tutto il corpo del bambino - dall'altro verso il basso e dal centro verso le estremità – mediante tre tipi di movimento: gli sfioramenti lunghi e leggeri, con le dita della mano leggermente aperte per toccare la superficie dell’epidermide; i circoli con i polpastrelli di tutte le dita o dell’indice o del dito medio a seconda delle zone da trattare; le vibrazioni, ovvero un movimento circolare accompagnato da una piccola vibrazione a dir poco piacevole.
Il massaggio Infantile
Nata negli anni ’70 grazie all’intuizione di Vimala McClure, la fondatrice dell'IAIM (International Association of Infant Massage), questa tecnica trasforma il massaggio in un’attività gradevole e rilassante per creare il giusto canale comunicativo tra la mamma e il neonato. Solitamente, prima di procedere è consigliabile seguire una serie di incontri in cui vengono spiegati aspetti e passaggi da applicare a seconda della propria esigenza. In questo modo, si apprenderanno sequenze per il rilassamento generale, per la manipolazione di zone specifiche e per la rimodulazione di peculiarità dello yoga in funzione di un benessere trasversale. D’altro canto, il massaggio AIMI deriva dal massaggio tradizionale indiano ma riprende anche le sequenze del massaggio svedese elaborate da Per Henric Ling.
Il massaggio Neonatale per dormire beatamente
Favorire il relax e il sonno, una fase che per il neonato è indispensabile affinché viva serenamente i suoi primi istanti di vita, è un compito prioritario per qualunque genitore. Perciò, per arrivare subito al dunque, si può optare per un massaggio neonatale legato allo shantala, un’antica branca della tradizione indiana. Questo trattamento va eseguito, preferibilmente, al mattino presto o quando giunge l’ora del tramonto al riparo da rumori esterni. Inoltre, va usato l’olio di cocco per rinfrescare o la senape per riscaldare – rispettivamente in estate e in inverno. L’atto pratico si sostanzia come un massaggio su tutto il corpo e che si effettua mettendo il bambino a pancia in giù su una superficie che sia estremamente morbida. Tradizione vuole, poi, che dopo un trattamento simile il bimbo faccia un bagnetto per distendere ulteriormente le tensioni nervose e muscolari e dedicarsi ad un riposo rigenerante.
Il massaggio relax per i neonati
Una serie di piccoli gesti non solo rallegrano il bambino di turno, ma gli donano persino un senso di pace interiore che gli permetterà di rilassarsi in modo concreto e duraturo. Quindi, un massaggio neonatale rilassante crea armonia, a patto però che la mamma o il papà operino dosando bene le forze. Movimenti delicati, quasi a sfiorare la superficie della cute, sono l’ideale per questo genere di attività, mentre pizzichi o manovre decise possono traumatizzare il diretto interessato pregiudicando sul nascere ogni genere di obiettivo. In poche parole, bisogna procedere con un massaggio spontaneo per non più di 15 minuti e senza alcuna tecnica specifica.
Alcuni consigli per un massaggio Neonatale a regola d’arte
Dopo aver passato in rassegna alcune delle tecniche maggiormente efficaci per un massaggio neonatale a regola d’arte, è opportuno porre l’accento su alcuni consigli per rendere il tutto un’esperienza dolce ed armoniosa. Innanzitutto, vanno scelti momenti della giornata in cui il bimbo è a stomaco vuoto. In più, il massaggio va iniziato stabilendo un contatto visivo con il bimbo per trasmettergli sicurezza e tranquillità, per questo la posizione più indicata per il bambino è quella supina. Vanno evitate pressioni o sfioramenti diretti sulla colonna vertebrale poiché è una zona estremamente sensibile capace di suscitare enorme fastidio nel diretto interessato. Difatti, dinanzi ad un’eventualità del genere, occorre essere ancora più delicati del solito, altrimenti si rischia di causare un deleterio effetto domino. Infine, bisogna assolutamente concentrarsi su ciò che si sta facendo in quel momento. Il massaggio neonatale è un’operazione di contatto, quindi sia la mamma che il papà devo ritrovarsi in una posizione altrettanto comoda per eseguirla nel migliore dei modi.